Pagine

Djedefra e la quarta piramide

I precedenti due post indicano come l'archeologia classica sia troppo rigida e come la fanta-archeologia sia troppo fantasiosa.
Per quanto interessanti le nozioni della fanta-archeologia partono già col concetto che qualcosa di alieno, o qualche altra identità superiore sia l'artefice dello sviluppo dell'umanità.
In realtà da quello che emerge dalle ricerche è che nulla, e dico nulla può portarci a credere di per certo che le piramidi non siano state costruite nel 2750 a.c. da un'altra civiltà; d'altro canto l'unico materiale che compone le piramidi è la roccia, impossibile da datare.

Certo gli indizi sono molti. E la teoria vuole che molti indizi costituiscano una prova, ma non siamo ancora arrivati fino a quel punto, manca ancora qualcosa.
Intanto voglio illustrarvi quello che costituisce un ulteriore indizio sulla teoria del posizionamento delle tre piramidi secondo lo schema della cintura di Orione, dovuto dal terzo figlio di Cheope.
Djedefra, il faraone oscuro.

Viene citato poco ma è fondamentale per capire questa vicenda.
La domanda che viene fatta più spesso riguardo Djedefra è perchè abbia fatto costruire la sua piramide distante 8 km dal piano di Giza, lontano dalle tombe di famiglia.
Si è sempre creduto che la sua piramide fosse incompleta, visto che lui ha regnato per soli 8 anni, e supportato dal fatto che della sua piramide sono visibili poco più delle fondamenta.
I sostenitori della fanta-archeologia sostenevano che la piramide di Djedefra fosse l'unica davvero costruita nella sua epoca perchè quelle di Giza, più antiche, erano già occupate dai sui famigliari.

Nei recenti scavi ad Abu Rawash , dove si trova la piramide di Djedefra (tra l'altro visitabile verso metà del 2009) è stato scoperto che in realtà la sua piramide era la più grande e la più maestosa, perfino dieci metri più alta di quella di Cheope.
I conti non tornano più sia per gli archeologi classici sia per i fanta-archologi.
Secondo le mie ricerche le 4 piramidi sono state costruite tutte nello stesso periodo storico, e nello stesso contesto.

Ora vi mostro perchè.

Riprendiamo la costellazione di Orione :costellazione di Orione
Ora giriamo di 180 gradi la costellazione in modo di avere le tre piramidi di Giza allineate con la cintura di Orione. Noterete che la stella Rigel, che nella foto è situata a sud-est, ma una volta capovolta l'immagine diventerà nord-ovest, ed è proprio la posizione della piramide di Djedefra rispetto le piramidi di Giza : 8 km nord-ovest.
La piramide di Djedefra rappresenta un'altra stella della costellazione di Orione, Rigel.
Si è tentato (invano oserei dire) di associare le altre piramidi per formare l'intera costellazione di Orione, ma in realtà le piramidi da associare ad Orione sono solo queste 4.

Il fatto che adesso venga fuori che la piramide di Djedefra fosse la più grande e la più maestosa non mi stupisce, infatti la stella Rigel è la più grande e luminosa stella della costellazione di Orione. Insomma nulla è lasciato al caso.
La piramide di Djedefra si trova praticamente distrutta perchè i Romani la sacheggiarono e la sua pietra fu impiegata per la costruzione de El Cairo.

Abbiamo quindi identificato un altro collegamento : sono state costruite tutte insieme le piramidi dei 4 faraoni. Ma ancora una volta non possiamo determinarne con certezza la data.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questa che c'hai proposto è una riflessione molto interessante, non ti nascondo che sono affascinata dalla civiltà Egizia e da tutti i misteri che aleggiano attorno ad essa. Mi piace molto il tuo blog, è spettacolare. Mi spiace di averlo scoperto solo ora,ma ti assicuro,diventerò una frequentatrice abituale. Attendo con ansia misteriosi approfondimenti.